14 giugno 2013
Fiorentina scatenata. In un calciomercato che più che
decollare stenta proprio ad iniziare, la società viola si è già messa in mostra
con due colpi di tutto rispetto. Marcos Alonso Mendoza, promettente giovane
difensore iberico preso dal Bolton Wanderers, Joaquin Sanchez Rodriguez, altro
esterno offensivo ex promessa del calcio spagnolo arrivato dal Malaga, sono due colpi più che di rispetto per una squadra che intende confermare (e se possibile
migliorare) gioco e risultati della passata stagione, con in più l’avventura
dell’Europa League da vivere all’altezza
del nome della società, sia rispetto al blasone passato che soprattutto a
quello che si vorrebbe conseguire in futuro.
Ma negli ultimi giorni si è aggiunto qualcosa di nuovo, e
potrebbe succedere qualcosa capace di ampliare improvvisamente orizzonti e
programmi viola verso una dimensione tutta nuova, che finora a Firenze almeno
nell’era Della valle si era potuta soltanto sognare. Nel pieno del tourbillon inevitabile prodotto dalla
vicenda Jovetic e dal nuovo braccio di ferro con la pretendente rivale di
sempre Juventus, la Fiorentina ha deciso di ribaltare il tavolo da gioco
tirando fuori un asso di quelli che se calato con successo potrebbe in un colpo
solo risolvere la vicenda del montenegrino, degli intricati rapporti con i
Campioni d’Italia in carica e della ricerca di un attaccante che faccia fare il
salto di qualità definitivo ad una squadra già dotata di un impianto di gioco
notevole.
Sono giorni che a Firenze si rincorrono le voci circa un
acquisto che nelle stagioni passate sarebbe stato considerato da Fantacalcio.
Quello del centravanti del Bayern Monaco e della nazionale tedesca Mario Gomez. Un top player, uno di quelli che credevamo
di dover vedere ormai soltanto alla televisione in occasione delle competizioni
internazionali. Il ventottenne campione nato a Reidlingen, Baden Wurttenberg,
da padre spagnolo e madre tedesca è alla fine della sua esperienza con i
neocampioni d’Europa bavaresi. Teoricamente nel mirino di diverse prestigiose
società europee, di fatto la valutazione del suo cartellino che si aggira tra i
16 ed i 18 milioni di euro (più ingaggio di altri 5 al giocatore) taglia le
gambe alla maggior parte di esse. L’ultima cosa che era lecito aspettarsi era
che si facesse sotto, con determinazione, proprio la Fiorentina.
A quanto pare, ci sarebbe già l’accordo con il giocatore,
come la stessa Bild Zeitung (uno
di quei quotidiani ai quali è d’obbligo premettere l’aggettivo
"autorevole") ha ammesso nei giorni scorsi. Ci sarebbe anche l’accordo
sulla valutazione tra Il Bayern (che aspetta l’arrivo del gioiellino
Lewandowski da Dortmund) e i viola. Ci sarebbe poi la ridda di voci che sta sconquassando
Firenze dalle fondamenta da circa una settimana, e che fanno sì che anche i
commentatori più scettici si stiano lentamente convertendo ad un possibilismo
tra l’incredulo e lo speranzoso. Da quelle che riportano di alcune stanze riservate
per il prossimo fine settimana in un albergo prestigioso della zona sud di
Firenze per ospiti altrettanto prestigiosi. A quelle che riportano invece dello
staff di Clinica Medica a Careggi (quello che solitamente compie le visite
mediche sui neoacquisti della Fiorentina) che è stato allertato d’urgenza
sempre per il fine settimana. A quelle infine che riportano un Della Valle che
ha dato l’ok ai propri uomini mercato di stringere per il campione tedesco, pur
in mancanza di una definizione della pratica Jovetic. Anzi, forse proprio per
quello.
A quanto pare gli imprenditori marchigiani che detengono
la proprietà della Fiorentina hanno deciso di passare dalla fase dell’autofinanziamento
stretto a quella dell’investimento scegliendo di puntare molto in alto.
Investimenti così, del resto, si fanno soltanto per vincere. E’ lecito pensare
che ormai a Casette d’Ete siano giunte tutte le rassicurazioni del caso circa
la realizzazione dello stadio nuovo alla Mercafir, e che nello stesso tempo la recrudescenza della
polemica a distanza con la proprietà della Juventus abbia spinto i fratelli
Della Valle a giocare più duro. Non c’è solo la vicenda Berbatov da vendicare e
far dimenticare, ormai lo scontro è a tutto campo e a una Juventus che cerca di
portarsi via Jovetic sottocosto e che trova anche difficoltà a comprare sul
mercato europeo, da parte loro non si perdona e non si sconta più nulla.
Jovetic costa 30 milioni, può essere offerto al Bayern in contropartita per
Gomez o ad una delle pretendenti inglesi che hanno manifestato interesse a
proposito.
In ogni caso, in Viale Manfredo Fanti non si sta più ad
aspettare la sorte. Sono attese novità importanti in questo fine settimana. La scaramanzia
è d’obbligo, ma sognare al momento presente è più lecito che mai.
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